Copertina di Luca Russo – “L’osservatore immobile”
[…] Zygmut Bauman, in Vita Liquida, annuncia come il susseguirsi rapido di situazioni modifichi il modo di agire dell’uomo prima che questi riesca a consolidare le proprie abitudini; ma non è improbabile che oggi l’uomo, suo malgrado, abbia imparato ad adattarsi ai continui e frenetici cambiamenti che la società gli impone. In una società così impostata risulta però molto difficile auspicare un sano processo di elaborazione delle idee. Da qui, è facile immaginare come sia la stessa società a favorire l’insediamento di quelle formule conclusive di cui parlava Gobetti e di un linguaggio permeato da slogan.