Copertina di Lucio Schiavon – “Aspettando l’io narrante”
[…] Di fatto, la cultura, non più intesa come fatto esclusivo e riservato ai cultori, è vista come un’utile opportunità per risollevare il Paese dalla crisi sociale, senza tenere conto, però, dell’aumento della povertà assoluta. Da questa povertà dipendono: la povertà educativa e il calo dei consumi culturali; la mancanza della cura di sé e l’impoverimento delle relazioni sociali. Quest’ultimo aspetto è infatti il frutto di sedimentate pratiche di comunità solidali.