Ritratti di Guerra

Quattro pittori latinoamericani, sopravvissuti alle torture nei loro paesi d’origine, si ritrovano nella Parigi degli anni Ottanta, malinconico rifugio per gli esuli di tutto il mondo. Nella capitale francese – tra rivoluzionari a riposo e inquietanti agenti segreti con la passione per il collezionismo – si muove anche il giovane Ángel de la Calle, impegnato a scrivere un libro su Jean Seberg, star di Hollywood, regina della Nouvelle Vague e attivista scomparsa in circostanze misteriose. È la storia di una generazione perduta, soffocata dalla violenza dei regimi sudamericani, ma anche una impietosa interrogazione sul rapporto tra creazione artistica e realtà.