08 maggio 2024 | ore 09.00
Marco Rizzo incontra gli alunni della Scuola Media Enrico Fermi di Torino.
Peppino Impastato – Un giullare contro la mafia (Marco Rizzo – Lelio Bonaccorso)
“Alla Mafia, Peppino si è ribellato con le armi che i boss odiano di più: l’ironia e lo sfottò.”
Giuseppe “Peppino” Impastato nasce a Cinisi, in provincia di Palermo, il 5 gennaio 1948. A soli trent’anni, nella notte tra l’8 e il 9 maggio del 1978, viene assassinato con una carica di tritolo lungo la ferrovia Palermo-Trapani per aver denunciato speculazioni e affari di mafia, in primo luogo quelli legati al boss siciliano Gaetano Badalamenti. La sua storia — dalla militanza politica giovanile all’esperienza di contro informazione condotta dai microfoni di Radio Aut — è stata raccontata nel film I cento passi di Marco Tullio Giordana.
Premio Giancarlo Siani
Premio della Satira di Forte dei Marmi
Premio Boscarato per la Sceneggiatura
Marco Rizzo, giornalista e scrittore, è tra gli autori italiani più rappresentativi nel filone del “graphic journalism”. Per Feltrinelli Comics ha pubblicato due pluripremiati reportage a fumetti, illustrati da Lelio Bonaccorso: Salvezza, racconto dell’esperienza a bordo di una nave di soccorso migranti (2018), e …a casa nostra. Cronaca da Riace, inchiesta sul sistema accoglienza (2019), e la graphic novel Per amore di Monna Lisa (2022). Spesso affiancato da Bonaccorso, ha ricostruito in graphic novel di successo le vite di Peppino Impastato, Che Guevara, Marco Pantani, Jan Karski, Mauro Rostagno e Ilaria Alpi. Rizzo è anche autore di “fiabe di impegno civile” in uso nelle scuole di tutta Italia: La mafia spiegata ai bambini, L’immigrazione spiegata ai bambini e L’ecologia spiegata ai bambini, quest’ultima illustrata da La Tram. Sempre con La Tram ha pubblicato La prima bomba, sulla strage di Piazza Fontana (Feltrinelli Comics, 2020). Ha scritto saggi, inchieste, testi teatrali e un romanzo (Lo scirocco femmina, Laurana Editore) su temi come la lotta alla mafia e al caporalato.