09 maggio 2024 | ore 10.30
Sara Colaone incontra gli alunni della scuola media Enrico Fermi di Torino.
Il barone rampante
Il primo fumetto dedicato a un romanzo di Italo Calvino. Sara Colaone, autrice e fumettista bolognese, ha trasporto a fumetti Il barone rampante
Cosimo Piovasco di Rondò, primogenito di una nobile famiglia ligure, ha dodici anni quando, in segno di protesta “lui le lumache proprio non le vuole mangiare!”, sale su un albero e decide di non scendere più. Dal golfo di Ombrosa fin sulle creste dei monti, rami e fronde coprono tutto lo spazio tra la terra e il cielo, e saltando da un leccio a un carrubo, da un pino a un mandorlo Cosimo vive una vita tutt’altro che monotona. Anzi, piena di avventure e brulicante di incontri. Conosce la banda dei ladruncoli di frutta, stringe amicizia col bandito Gian dei Brughi, guida un attacco contro i pirati turchi, si innamora di Viola. Più inafferrabile di un animale selvatico, per tutta la vita terrà fede alla sua incredibile scommessa, e senza mai mettere piede a terra crescerà nel corpo pur rimanendo un bambino ribelle nello spirito. Il romanzo più amato di Italo Calvino per la prima volta in Italia in versione graphic novel: un’invenzione fantastica nata dallo sguardo e dalla matita di Sara Colaone.
Sara Colaone, è autrice di fumetti, illustratrice e docente. Autrice di graphic e visual novel pubblicati in diverse lingue, fra cui Georgia O’Keeffe, Amazone de l’art moderne (con Luca de Santis, Steinkis -Centre Pompidou, 2021), Evadées du Harem (con Alain Quella Villeger e Didier Quella Guyot, Steinkis 2020), Tosca (Solferino, 2019), Ti Ho visto (Pelledoca, 2019), In Italia sono tutti maschi (con Luca de Santis, Kappa ed. 2008, Oblomov 2019) Miglior Fumetto, Micheluzzi 2009, Ariston (Oblomov 2018), Anna e la famosa avventura nel bosco stregato (con Luca Tortolini, Bao Publishing House, 2018) e Leda (con Francesco Satta e Luca de Santis, Coconino Press 2016), con cui ha vinto il prestigioso Gran Guinigi a Lucca Comics & Games 2017. Insegna all’Accademia di Belle Arti di Bologna e collabora con il MOdE – Museo Officina dell’Educazione dell’Università di Bologna. Per la rivista “Nuovi Argomenti” cura la sezione dedicata al fumetto.