19 aprile 2021
Incontro in diretta Facebook eSocrate non è stato solo uno dei filosofi più noti e influenti della storia dell’umanità, ma anche il primo martire per le proprie idee.
presentazione del libro di e con Francesco Barilli e Alessandro Ranghiasci
edito da Becco Giallo
con Amedeo Anelli e Mario Greco
a cura di Cooperativa Letteraria
in collaborazione con CISLE – Centro Internazionale Studi sulle Letterature Europee e Becco Giallo
il libro:
Atene, 399 a.c. In quello che può essere ricordato come il primo processo per reati di opinione, Socrate viene condannato a morte. Accusato di corrompere la gioventù con dottrine atee, la linea difensiva del filosofo è intransigente e provocatoria. Viene così condannato a bere la cicuta da una maggioranza ancora più ampia dei giurati, e una volta in carcere, in attesa dell’esecuzione, rifiuta di fuggire per non violare quelle leggi a cui è sempre stato devoto.
Socrate non è stato solo uno dei filosofi più noti e influenti della storia dell’umanità, ma anche il primo martire per le proprie idee.Il suo processo racconta come la più grande democrazia del tempo possa aver condannato a morte il migliore dei propri cittadini.
Un intellettuale libero e rigoroso è sempre scomodo per chi detiene il potere.
Francesco Barilli Nato nel 1965, per BeccoGiallo ha curato gli apparati redazionali di Ilaria Alpi, il prezzo della verità (2007), Dossier Genova G8 (2008), Il delitto Pasolini (2008), Peppino Impastato, un giullare contro la mafia (2009). Ha contribuito al libro Fausto e Iaio. Trent’anni dopo (Costa & Nolan, 2008). Ha scritto con Sergio Sinigaglia La piuma e la montagna (Manifestolibri, 2008), con Checchino Antonini e Dario Rossi Scuola Diaz: vergogna di Stato (Edizioni Alegre, 2009). Ha realizzato alcune storie brevi a fumetti, apparse sul settimanale La Lettura del Corriere della Sera, su Linus, Wired e STORMI. Con Manuel De Carli è autore di Carlo Giuliani, il ribelle di Genova (BeccoGiallo, 2011 – pubblicato in Francia per Les Enfants Rouges e in Germania per Bahoe Books) e di Il delitto Matteotti (BeccoGiallo, 2018). Con Matteo Fenoglio è autore di Piazza Fontana e di Piazza della Loggia (entrambi BeccoGiallo, 2018). Sempre con Fenoglio ha scritto un breve saggio sull’uso del fumetto per raccontare le stragi di Milano e Brescia, apparso su Piazza Fontana 43 anni dopo. Le verità di cui abbiamo bisogno (a cura di Stefano Cardini, Mimesis Edizioni, 2012). Con Sakka è autore di Goodbye Marilyn e di Vincent Van Gogh. La tristezza durerà per sempre (entrambi BeccoGiallo, 2016 e 2019). Da Goodbye Marilyn è stato tratto l’omonimo cortometraggio animato, con regia di Maria di Razza, presentato a settembre 2018 come evento speciale alla XV edizione delle “Giornate degli Autori” nell’ambito del 75° Festival del cinema di Venezia. Con Lele Corvi è autore di Vita eccessiva di John Belushi (BeccoGiallo, 2019). Con Alessandro Ranghiasci è autore di Socrate (BeccoGiallo, 2020). Con Massimiliano Talamazzi è autore di Fausto e Iaio. Per il nostro domani (BeccoGiallo, 2021).
Il suo blog è francescobarilli.blogspot.it
Alessandro Ranghiasci nasce a Roma nel 1990, frequenta la Scuola Romana dei Fumetti e la facoltà di Archeologia dell’Università La Sapienza. Dopo la laurea decide di dedicarsi a tempo pieno al disegno. Svolge alcuni lavori come storyboard artist in campo cinematografico e pubblicitario. Nel 2017 lavora ai disegni del suo primo libro a fumetti, “Primo Levi”, scritto da Matteo Mastragostino e pubblicato da Beccogiallo. Il volume è stato tradotto per il mercato estero in tedesco, francese, inglese e croato. Nello stesso anno collabora con il collettivo Masnada all’albo antologico Incipit, realizzando, sui testi di Cristiano Brignola, la storia breve Cryan. Nel 2020 pubblica, sempre con Beccogiallo, il suo secondo libro a fumetti, Socrate, scritto da Francesco Barilli.