Copertina di Gaetano Bevilacqua – “Luce del cielo”
[…] C’è dunque una letteratura che aspira alla verità; una letteratura che possiede un’anima. L’intento è quello di rintracciare quest’anima percorrendo vie di letture alternative a quelle generalmente proposte dal mercato editoriale. Letture in grado di produrre un vasto e intenso scambio di conoscenze e relazioni e che implichino l’esercizio del fare, del produrre e del creare, in cui il lettore trova la sua geografia.