18 novembre 2021
Circolo dei Lettori
Via Bogino 9, Torino
presentazione del libro di e con Bruno Quaranta
edito da Hacca
con Giovanni Tesio e Caterina Arcangelo
a cura di Cooperativa Letteraria
in collaborazione con CISLE – Centro Internazionale Studi sulle Letterature Europee e Hacca edizioni
il libro:
Una sola volta, nella Recherche, è citata Torino.
Quando il treno del Narratore, in arrivo da Venezia e diretto a Parigi, fa sosta alla stazione di Porta Nuova. Un istante – come scrive nella prefazione Mariolina Bertini – di cui “si è impadronito Bruno Quaranta”, facendone “una sorta di aleph borgesiano: il punto che racchiude un mondo intero, un mondo potenzialmente infinito. È il mondo degli echi, delle corrispondenze, delle analogie che intessono una fitta rete tra il Piemonte e la proustiana Ricerca”. A dispiegarsi è un “settimino” dove il viaggiatore in punta di madeleine si cala nella capitale subalpina. La città gli si socchiude a poco a poco, di liaison in liaison con la sua vita mentale. Tra luoghi e personaggi. I viali, i giardini, le ville, i critici della sua opera (in primis Giacomino Debenedetti), gli scrittori indigeni affini e no, le corrispondenze musicali… Torino “coi mille odori che vi sprigionano le virtù, la prudenza, le abitudini, tutta una vita segreta, invisibile, sovrabbondante e morale”.
Bruno Quaranta è nato a Torino nel 1953. Formatosi a «Il Giornale» di Indro Montanelli, per trent’anni ha lavorato a «La Stampa» in veste di redattore e critico letterario di «Tuttolibri». Attualmente collabora con le pagine culturali di «La Repubblica». È tra i curatori dell’opera omnia di Giovanni Arpino pubblicata da Rusconi, nonché autore, fra l’altro, di Stile Arpino. Una vita torinese (Sei) e Le nevi di Gobetti (Passigli). Per l’editore Aragno ha curato i volumi Il malpensante di Arturo Carlo Jemolo, La pazienza della storia di Luigi Salvatorelli e Riflessioni su Piero Gobetti di Manlio Brosio.
Come da DPCM, per entrare al Circolo e anche per accedere agli incontri, a partire dai 12 anni, è necessario essere muniti di Green Pass:
• mostra il QR Code digitale o cartaceo apposto sulla tua certificazione verde (il personale incaricato potrà chiederti di esibire anche un documento d’identità);
• la validità della certificazione sarà comprovata tramite l’App “Verifica C19”.
I posti in sala sono limitati, la prenotazione è obbligatoria (chiama + 39 011 8904401 o scrivi, specificando nomi e recapiti telefonici dei partecipanti, a info@circololettori.it).
È obbligatorio, a partire dai 6 anni, mantenere sempre il distanziamento interpersonale di un metro e indossare la mascherina anche in sala (dispositivo medico: chirurgica o FFP2; no di stoffa).