FuoriAsse #16

Copertina di Luca Russo – “L’osservatore immobile” […] Zygmut Bauman, in Vita Liquida, annuncia come il susseguirsi rapido di situazioni modifichi il modo di agire dell’uomo prima che questi riesca a consolidare le proprie abitudini; ma non è improbabile che oggi l’uomo, suo malgrado, abbia imparato ad adattarsi ai continui Leggi tutto…

FuoriAsse #15

Copertina di Vittorio Bustaffa – “Tempi moderni” […] Ma come possiamo conseguire lo sviluppo o il progresso della conoscenza? Tenuto conto della ricerca delle certezze, base sicura della conoscenza, quello che mi interessa capire è come il senso comune, che è indice di mutevolezza, possa essere considerato talvolta il punto Leggi tutto…

FuoriAsse #14

Copertina di Laura Baiu – “Patientia” […] Ecco che, seppure a livello generale, porci in una tale prospettiva offre talmente tante possibilità di visioni che parlare della donna diventa un compito assai ardimentoso e questo perché sia i canoni estetici quanto il ruolo stesso della donna sono modellati e plasmati Leggi tutto…

Speciale Fumetto #2

Copertina di Alberto Pagliaro – “Omaggio a Moebius” […] È questa Lucca a ospitare i Comics attirando ogni anno folle sempre più numerose. Una città dentro la città se Lucca, con i suoi centomila abitanti, ne accoglie per l’occasione tre volte tanti. Esperti, curiosi, disegnatori, editori, e bambini e adulti Leggi tutto…

FuoriAsse #13

Copertina di Fabrizio Dori – “La memoria” […] Sappiamo benissimo che l’abitudine all’esecuzione di un ordine ha molta importanza e l’Olocausto fu reso possibile perché singoli esseri umani uccisero altri esseri umani e lo fecero quotidianamente e anche per un periodo di tempo abbastanza lungo. La carneficina era un’abitudine. E Leggi tutto…

Fuori Asse #11

Copertina di Martina Marongiu – “Lesbica non è un insulto” Ma la mancanza di una tensione culturale, oltre all’assenza di partiti presi, favorisce una forma di totale indifferenza, che raccoglie certezza piuttosto che spargere i semi del dubbio.

Speciale Fumetto #1

Copertina di Alberto Pagliaro – “Musa” […] L’utilizzo e la conseguente affermazione della definizione “graphic novel” per indicare un fumetto sono il frutto di una (ri)semantizzazione recente e, crediamo, il risultato di un incontro tra il linguaggio giornalistico e quello comunicativo/promozionale per approssimare, a livello di immaginario condiviso, il campo Leggi tutto…